Amyloodinium (Oodinium) dopo l'introduzione di nuovi pesci
Ho un acquario marino (240 l) e ho aggiunto nuovi pesci, sembra che questi abbiano introdotto l'Oodinium, causando negli ultimi giorni la morte di tutti i miei pesci. Ora vorrei sapere quando potrò aggiungere nuovamente i primi pesci, e se prima devo effettuare un trattamento dell'acqua per eliminare eventuali ceppi di parassiti ancora presenti. Al momento sono rimasti nel mio acquario 1 gambero spazzino, 1 stella serpentina, 1 verme tubiforme e vari coralli. E' possibile che muoiano anche questi animali? E posso ritenere responsabile il mio rivenditore, dato che ha venduto animali malati?
Ciao,
indipendentemente dalla domanda originaria: consiglio con urgenza di tenere i nuovi pesci in quarantena per circa 4 settimane se possibile per prevenire questo genere di problemi. Questo vale soprattutto per gli acquari marini, nei quali i trattamenti contro malattie sono molto limitati per la presenza di invertebrati!
Relativamente a "aggiungere nuovi pesci":
dovresti aspettare circa 4 - 6 settimane.
Relativamente a "trattamento dell'acqua":
no, ma è consigliabile il filtraggio con UV.
Relativamente a "animali rimasti":
naturalmente questi animali potrebbero morire un giorno, ma non in relazione all'Amyloodinium (precedentemente Oodinium) - questo è un parassita esclusivamente dei pesci, che non infetta gli invertebrati.
Relativamente a "responsabilità":
questo potrebbe essere possibile se puoi provare che ti ha venduto intenzionalmente animali malati e se puoi provare che non avevi alcuna possibilità di scoprire/notare la presenza di una malattia nella vasca del rivenditore - altrimenti non è possibile.
Comunque si tratta di un'opinione - solo un avvocato può dare un parere legale.
Ad ogni modo, diversamente da un diffuso malinteso, molte malattie non vengono introdotte con nuovi pesci, anche se così può sembrare.
Le circostanze reali sono quasi sempre diverse: in ogni acquario ci sono diversi parassiti latenti - è normale e non causano alcun danno. I pesci nuovi sono naturalmente sotto stress e perciò hanno autodifese ridotte e di conseguenza sono i primi ad essere infettati. I parassiti poi si moltiplicano fortemente e aumentano la minaccia di contagio degli altri pesci, e questa causa un'ulteriore diffusione della malattia. All'acquariofilo, questo sembra come se i nuovi pesci hanno portato con se la malattia.
Cordiali saluti
sera GmbH
Dr. Bodo Schnell