Vermi bianchi nell'acquario
Ho un acquario (70 cm) da 15 anni e l'anno scorso l'ho riallestito. Stock di pesci: 2 Peckoltia brevis, 10 Neon rossi, 2 Pelvicachromis pulcher maschio/femmina. Problema: ho notato che ci sono vermi nell'acquario. Sono bianchi, lunghi fino a 1 cm, 1/10 mm di spessore (come un piccolo filamento bianco). Sono sulle piante e sul vetro dell'acquario (alcuni sulla superficie dell'acqua). In parte vengono mangiati dai pesci. I pesci comunque non muoiono per questo (non ho notato alcun cambiamento). Che vermi sono, e cosa posso fare per eliminarli?
Ciao,
probabilmente si tratta dei cosiddetti Oligocheti. Il diametro sottile in rapporto alla lunghezza del corpo e il fatto che i pesci li mangino mi portano a questa supposizione.
Questi vermi sono del tutto innocui, un tentativo di combatterli farebbe più male che bene. Esemplari del genere Stylaria sono abbastanza comuni negli acquari. Si possono facilmente riconoscere dal loro sinuoso modo di nuotare simile al serpente.
Vermi striscianti che stanno solo su vetri, foglie, ecc. sono generalmente Turbellaria, il cui sottogruppo più conosciuto sono le Planarie. La tua descrizione però non sembra corrispondere: i Turbellaria, rispetto alla lunghezza del corpo, hanno una forma ben più larga rispetto agli Oligocheti e sono piatti. Inoltre, non vengono mangiati da quasi nessun pesce (alcuni Labirintidi li mangiano, ma solo se sono veramente affamati).
Anche i Turbellaria/Planaria sono innocui nei confronti dei pesci adulti, ma possono causare la totale perdita della cova o delle piccole larve di pesce che ancora non nuotano liberamente (i vermi predano e mangiano uova e larve).
Un trattamento veramente efficace è difficile, i Turbellaria/Planaria e in particolare le loro uova sono molto resistenti. Si può però benissimo limitarne il numero aspirandone il più possibile durante i cambi dell'acqua, somministrando poco cibo e ogni tanto non somministrando cibo per alcuni giorni, in modo che i pesci possano ridurre il loro numero.
Cordiali saluti
sera GmbH
Dr. Bodo Schnell