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VIVO_1-2013

Ambiente laghetto10 Parte 5 del Dr. Bodo Schnell L’aria atmosferica contiene circa il 21 % di ossigeno, che viene prodotto principalmente dalle piante. Nell’acqua l’ossigeno si di- scioglie sufficientemente bene da rendere possibile la vita animale. L’ossigeno disciolto viene formato in parte dalle piante che vivono in acqua e in parte viene assorbito dall’aria attraverso la superficie. Ossigen Essenziale per una vita sana nel laghetto L ’ossigeno è notoriamente indispensabile per la respirazione di tutti gli animali, e i pesci non fanno eccezione. Un buon rifornimento di ossigeno è quindi molto importante. Il fabbisogno di ossigeno dei diversi pesci nel laghetto si differenzia secondo il loro ambiente di provenienza in natura. Pesci che vivono in acque calde a flusso lento o in acque ferme necessi- tano decisamente di meno ossigeno rispetto a specie provenienti da acque fredde a flusso veloce. Oltre alla respirazione, per i pesci l’ossigeno ser- ve per la decomposizione ossidativa dei residui organi- ci, come p.es. escrementi, parti di piante morte, foglie cadute nel laghetto ecc. Questa decomposizione av- viene in primo luogo per mezzo di batteri, funghi e altri microrganismi. Questi organismi sfruttano i residui come nutrimento e li trasformano in prodotti di de- composizione ampiamente innocui. Il fabbisogno di ossigeno dipende dalla specie, dal numero e dalle di- mensioni dei pesci, dall’alimentazione, dall’inquina- mento dell’acqua in generale e, ultima ma non meno importante, dalla temperatura dell’acqua. Nell’acqua calda i processi vitali si evolvono più velocemente, ma allo stesso tempo diminuisce la solubilità dell’ossige- no. È perciò particolarmente importante in estate con- trollare accuratamente il contenuto di ossigeno ed eventualmente provvedere ad un’integrazione. È pericoloso quando il rifornimento di ossigeno è insufficiente: a causa dei processi di decomposizione sopra descritti può verificarsi che non rimanga più os- sigeno a sufficienza per la respirazione. Inoltre, una decomposizione dei prodotti di scarto ha luogo anche in carenza o mancanza di ossigeno (decomposizione anossica). In questo processo si formano prodotti di scarto pericolosi, tossici e maleodoranti – si parla della marcescenza. Questo è assolutamente da evitare nel laghetto. Le foglie che cadono nel laghetto vanno eli- minate immediatamente per evitare carenze di ossige- no risultanti dalla loro decomposizione. Per ottenere una buona condizione igienica nel laghetto, in grado di ridurre notevolmente i problemi e l’insorgenza di ma- lattie, un buon rifornimento di ossigeno è quindi es- senziale. ©Vima–shutterstock.com

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